Il Rotary Club di Bisceglie partecipa alla Sovvenzione Globale "BAMBINI E SALUTE" in BENIN per migliorare l'assistenza pediatrica nell'Ospedale La Croix di Zinvié

pubblicata il 31/03/2014

Progetti
Il Rotary Club di Bisceglie partecipa alla Sovvenzione Globale "BAMBINI E SALUTE" in BENIN per migliorare l'assistenza pediatrica nell'Ospedale La Croix di Zinvié

Sovvenzione globale della Rotary Foundation - GG1413668
Nome - Bambini e salute

ATTIVITÀ PIANIFICATE
Obiettivi della sovvenzione globale.
L’Ospedale “La Croix”, fondato nel maggio del 1980 da religiosi Camilliani, è uno dei principali ospedali
confessionali del Benin e non ha scopi di lucro. Il progetto si propone di realizzare il rinnovamento
dell’impianto elettrico dell’Ospedale “La Croix” di Zinviè, deteriorato e insufficiente a consentire l’utilizzo
di più moderni apparecchi per la diagnosi e la cura e la ristrutturazione e ampliamento del Servizio di
Pediatria che attualmente non è più in grado di far fronte alle richieste. Il progetto sarà implementato da
una continua assistenza medico – formativa ad opera dei volontari del rotary del D. 2120 che potranno
valutare il miglioramento dei livelli di assistenza offerti dall’Ospedale ai piccoli degenti. Questo progetto è
proposto dai seguenti club del Distretto 2120 : Bitonto-Terre dell’Olio, Acquaviva-Gioia del Colle,
Altamura-Gravina, Bari Castello, Bari Ovest, Barletta, Bisceglie, Corato, Molfetta, Rutigliano e Terre
dell’Uva, Trani. Difatti a partire dall’a.r. 2004.05 il R.C. Bitonto terre dell’Olio, cui si sono in seguito
aggiunti altri club del Distretto 2120, opera in Benin unitamente al R.C. Cotonou Marina con cui è
gemellato - atto N° 007/2010/RCCM/RLQ. Nel corso degli anni la collaborazione ha permesso di
realizzare numerosi interventi nelle seguenti aree di sviluppo: a)Acqua e strutture igienico-sanitarie, b)
Alfabetizzazione e educazione di base, c) Salute materna e infantile, d) Sviluppo economico e
comunitario. Tutti i progetti sono stati pianificati e realizzati con il contributo della popolazione
beneficiaria; i volontari del rotary del Distretto 2120 (medici, chimici, ingegneri, esperti di management)
sono stati presenti ogni anno, due volte all’anno in Benin, accolti e coadiuvati dai rotariani di Cotonou
Marina.
Chi è il beneficiario di questa sovvenzione globale? Indicare una stima del numero di beneficiari
diretti.
La comunità beneficiaria è costituita dai Padri Camilliani che gestiscono e operano nella struttura
ospedaliera, dai medici locali, dai medici appartenenti ad equipe specialistiche straniere e dai bambini
ricoverati, nonché dai loro familiari.
Si tratta di circa 3-4000 persone / anno

SOSTENIBILITÀ
A quali bisogni comunitari risponde il progetto e come sono stati individuati tali bisogni? 
L’Ospedale “La Croix”, fondato nel maggio del 1980 da religiosi Camilliani, è uno dei principali ospedali
confessionali del Benin e non ha scopi di lucro. E’ situato a Zinviè nel Comune di d’Abomey-Calavi.
Grazie alla situazione geografica in rapporto agli ospedali nazionali ( 15 km dall’Ospedale di Zona di
Calavi e 30 Km dall’Ospedale di Zona di Allada), rappresenta il centro di riferimento di molti centri di
salute della piramide sanitaria del Benin. L’obiettivo principale dei Camilliani che gestiscono l’ospedale è
quello di facilitare l’accesso della popolazione alle cure mediche e di promuovere la vita e la dignità della
persona umana. Il bacino di utenza è costituito dalla popolazione dell’area lacustre che versa per lo più
in condizioni di grande povertà. Il servizio di pediatria è dotato di 30 letti, ma le richieste superano la
capacità di ricezione. Statistica : *1883 ricoveri nel 2008 / *2282 ricoveri nel 2009 / *2696 ricoveri nel
2010. Gli edifici che accolgono il servizio pediatria hanno un tetto costituito da barre di alluminio e
copertura leggera in IPN. I muri sono prefabbricati. Su questi edifici possiamo notare : scarsa pendenza
delle coperture in alluminio; deterioramento del soffitto delle stanze di degenza ;malfunzionamento della
maggior parte delle porte ; finestre rovinate e con pezzi mancanti ; malfunzionamento dell’impianto
elettrico con frequenti blackout; le stanze di degenza sono poco aerate con disagio per i malati; le
coperture in lastricato divengono permeabili in caso di pioggia prolungata. A parte i problemi di vetustà
delle infrastrutture citate, occorre adeguare le stanze dei ricoverati alle norme sanitarie emanate dallo
Stato. La rete elettrica dell’Ospedale è vetusta, deteriorata dal tempo e dalle intemperie e soprattutto
inadeguata a sostenere il carico richiesto da più moderne apparecchiature utili per la diagnosi e la cura
dei ricoverati. I rotariani del Distretto 2120 sin dal 2004 forniscono attività medico-chirurgica e attività di
formazione presso l'Ospedale 'La Croix' e in questi anni hanno potuto valutare le necessità e discuterne
con i Dirigenti dell'Ospedale. Inoltre essi operano anche nei dispensari ed effettuano attività di
formazione nelle scuole e nei villaggi del territorio e questo ha determinato un aumento della richiesta di
cure mediche da parte della popolazione locale. Il progetto, aumentando la qualità servizio di pediatria, e
rendendo fruibili le più moderne attrezzature diagnostiche, risponde alle esigenze di salute della
popolazione del territorio.

Come sono stati coinvolti i membri della comunità locale nella pianificazione del progetto? Il
progetto è allineato ad una delle iniziative locali correnti o ancora in corso?

I religiosi dell'Ospedale 'La Croix' di Zinviè e tutti gli operatori sanitari sono coinvolti da 5 anni in attività di
formazione e sono stati direttamente interessati alle attività di pianificazione del progetto. Il progetto
rientra in una complessiva progettualità di ristrutturazione di tutto l'Ospedale che ospita anche reparti di
chirurgia, medicina, laboratorio, consulenza e ricerca.Gli operatori sanitari del’Ospedale pubblicizzeranno                                                                                                      le opere realizzate con i fondi della Fondazione presso la comunità locale: faranno conoscere le migliori
possibilità di cura e di diagnosi destinate ai bambini e rese possibili dal progetto

Quali sono i corsi di formazione, il coinvolgimento della comunità o i programmi
educativi  e chi è incaricato ad occuparsene. Come vengono scelti i destinatari?

Presso l'Ospedale i medici del Distretto 2120 hanno effettuato e continuano ad effettuare corsi di
formazione presso la scuola per infermieri, corsi di ecografia, corsi di tecniche chirurgiche, corsi di
medicina di urgenza, di odontoiatria, di tecniche di laboratorio. Nel prossimo mese di ottobre è previsto
l'inizio di un corso di pediatria e neonatologia. L’attività formativa è diretta a tutti gli operatori sanitari
dell’ospedale secondo tempi e modalità che vengono identificate dalla Direzione dell’Ospedale e
richieste ai medici del distretto 2120.
 

Aree d'intervento
Salute materna e infantile

Quali obiettivi sostiene la tua attività?
Ridurre il tasso di mortalità e il tasso di malattie patologiche per bambini di età inferiore a cinque
anni;Migliorare accesso a servizi medici essenziali, leader in campo sanitario della comunità e fornitori
dei servizi sanitari per madri e loro bambini.