Le imprese pugliesi di fronte alla crisi: le possibili soluzioni
pubblicata il 18/04/2012
News La difficile congiuntura economica che l’Europa sta attraversando investe in modo pesante l’Italia.
La difficile congiuntura economica che l’Europa sta attraversando investe in modo pesante l’Italia.
In questo scenario drammatico fatto di mancata crescita e aumento della disoccupazione a soffrire non sono solo i lavoratori, ma anche le imprese che, strette nella morsa del credito e di una forte pressione fiscale, non riescono a fare investimenti e a creare lavoro, a danno della competitività. In questo scenario recessivo le regioni del Sud non sono in grado di approfittare del rallentamento di altre parti del Paese per recuperare il gap esistente, i ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica amministrazione non aiutano, mentre i tentacoli della crisi si allungano anche sulla Puglia.
La qualità e la velocità della spesa regionale e degli enti locali e la superficialità con cui sono stati affrontati i problemi delle energie rinnovabili, sono gli altri grandi nodi che strozzano l’economia.
Come le imprese pugliesi affrontano la crisi? Quali possibili soluzioni per garantire ripresa e sviluppo? Quale deve essere il ruolo della politica regionale in questo contesto? Come migliorare il rapporto banche-imprese e favorire l’accesso al credito? Come accelerare gli iter autorizzativi e burocratici per le imprese per rilanciare gli investimenti e l’occupazione?
Sono questi gli argomenti di un ciclo di incontri sul tema: “Crisi economica, come uscirne?” che vedranno a confronto imprenditori, economisti, amministratori, politici, e giornalisti in tre forum che il Rotary organizza nell’ambito della sua azione a servizio del territorio.
 
                                             
                                             
                                             
                                             
                                            